Le verruche sono neoformazioni cutanee benigne di origine virale. Sono contagiose, per cui vanno trattati tutti gli elementi per evitare l’autocontagio.

Le verruche volgari si localizzano prevalentemente sul dorso delle mani e delle dita, anche in regione periungueale. Si presentano come piccole escrescenze a superficie mammellonata; possono essere singole o multiple e a volte confluiscono in gruppi. Possono anche interessare il viso, il cuoio capelluto, le labbra, le ginocchia, i piedi.

Tra le varie tecniche terapeutiche, si segnala la possibilità di trattarle in maniera risolutiva con la coagulazione, eseguita in anestesia locale.

Dopo aver disinfettato la cute, effettuata una leggera anestesia locale, si poggia la punta dell’elettromanipolo sulla lesione e si trasmette il calore. Poiché i virus Papova responsabili della formazione delle verruche sono inattivati ad una temperatura di poco superiore a 60°C, vengono rapidamente distrutti. La verruca si stacca dal piano cutaneo e viene asportata con delle forbicine.