La microterapia modificata può essere considerata un superamento della mesoterapia. In effetti sfutta gli stessi principi della mesoterapia, cioè l’introduzione di sostanze ad azione lipolitica, drenante, capillaroprotettrice per via intradermica, solo che, al posto dell’ago da 4 mm della mesoterapia, si utilizza una sorta di piccola ventosa con un ago da 2 mm che permette il superamento dello strato corneo della cute, ma non arriva alle terminazioni nervose, né ai capillari; di conseguenza risulta essere un trattamento indolore e che non lascia ematomi ed ecchimosi. Se poi si tiene conto che il trattamento viene fatto nelle aree da trattare secondo i meridiani dell’agopuntura ed andando a stimolare precisi punti dell’agopuntura tradizionale, ecco che avremo utilizzato solo i vantaggi della mesoterapia associati a quelli dell’agopuntura.

Il ciclo di trattamenti varia da 5 a dieci sedute con cadenza di uno o due a settimana. Non è doloroso, non provoca sanguinamento, può essere fatto in tutte stagioni, anche d’estate, subito dopo si può riprendere le normali attività.

Prima del ciclo di trattamenti viene effettuata una misurazione delle circonferenze, delle pliche cutanee, nonché un a documentazione fotografica. Tutto questo viene ripetuto a metà e a fine trattamento.